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CREMONA-PARIGI
VERCELLI - Dopo essere stati svegliati dal nubifragio abbattutosi su Vercelli, decidiamo di aspettare - per iniziare la terza tappa del viaggio - che l'intensità della pioggia diminuisca. Nel frattempo, dopo una serie di esercizi di risveglio muscolare con Valerio Donnianni (tra i principali esponenti della disciplina pilates in Italia), ci dedichiamo alla manutenzione delle biciclette in attesa di condizioni meteo più favorevoli. Saliamo sulle nostre biciclette dopo aver pranzato e percorriamo l'unica strada possibile fino a Santhià, dove tagliamo il traguardo dei primi 200 km in sella. Il percorso procede intervallato da brevi soste fino al lago di Viverone; giusto il tempo di scattare qualche foto e sederci al sole, finalmente spuntato tra le nubi, e ripartiamo a ritmo sostenuto aiutati da lunghe discese e dal vento a favore. Il paesaggio rimane simile a quelli già incontrati nei primi due giorni, fino a quando intravvediamo le prime montagne e arriviamo ad Ivrea con il sole calante, dove alloggiamo all'ostello per pellegrini affacciato sul fiume Dora Baltea.
IL DIARIO DI VIAGGIO TAPPA PER TAPPA
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05 Agosto 2014
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